Porte interne: tutto quello che ti serve sapere
La scelta delle porte interne non è assolutamente da sottovalutare. Il design o il modello sbagliato possono rovinare l’estetica della tua casa. Ma non solo! Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sulle porte da interno.
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Come deve essere una porta da interno
Una porta da interno deve essere funzionale e in linea con lo stile della casa. Deve quindi adattarsi sia nella forma che nello stile. Prima di tutto bisognerà quindi considerare gli spazi a disposizione e, una volta definito il modello che ci serve, valutare tra le diverse soluzioni estetiche quella che meglio si adatta alla nostra abitazione e al nostro gusto.
Come si chiamano le varie parti di una porta
Ogni porta da interni è formata da diverse parti, alcuni visibili, altre meno:
- L’anta è la parte principale della porta, la prima che ci viene in mente quando pensiamo ad una porta. Può essere di diversi colori, materiali e rifiniture.
- La cornice o coprifili è l’altra parte visibile della porta. Disegna l’arco nel quale verrà inserita l’anta ed è solitamente dello stesso stile e colore.
- Le cerniere che determinano il senso di apertura della porta
- Le guarnizioni che garantiscono l’isolamento termico e acustico
Tutti i modelli di porte da interno
Come abbiamo anticipato, la scelta della migliore porte da interno per la propria casa dipende anche dagli spazi di cui disponiamo. Per prima cosa quindi sarà necessario prendere qualche misura. Una volta inserito il controtelaio misura la larghezza del vano per la porta (considerando la cornice che installerai), l’altezza dal pavimento e lo spessore del muro. Le dimensioni standard si aggirano tra gli 80/100 cm per la larghezza e i 200/210 per la lunghezza.
A questo punto non ti rimane che scegliere il modello. Le principali tipologie tra le quale potrai scegliere sono:
- Porta Battente. È il modello più classico, quello che si scegli quando non si hanno problemi di spazio o particolari esigenze. È fissato a un lato del vano e, grazie alle cerniere, permette l’apertura della porta verso l’interno o verso l’esterno. Si tratta di una tipologia di porta altamente personalizzabile. Oltre alla vasta gamma di colori potrai infatti rendere unica la tua porta inserendo parti in vetro o altre rifiniture o disegni. Le porte in vetro per interni sono un’ottima scelta per far percepire gli spazi più ampi, le porte con rifiniture particolari ti aiuteranno invece a dare carattere alla tua abitazione.
- Porta Scorrevole. Questo particolare modello è l’ideale per chi ha spazi limitati o diverse porte ravvicinate. Possono essere a scomparsa o a binari. Nel primo caso scompaiono all’interno del muro (nel controtelaio), nel secondo invece sfiorano la parte esterna del muro grazie a dei binari. In base allo spazio e all’apertura che vorrai chiudere potrai optare per porte scorrevoli ad una o due ante.
- Porta a Libro o Pieghevole. Anche questa tipologia di porta è perfetta per chi desidera ottimizzare lo spazio e per tutti coloro che non dispongono dello l’area necessaria a far scorrere la porta. Il costo di questo modello è solitamente superiore a quelle scorrevoli ma, in questo caso, non saranno necessarie opere murarie. Questo modello è infatti composto da pannelli che, in fase di apertura e chiusura, si sovrappongono tra loro.
Migliori materiali per porte da interno
A differenza delle porte da esterno, nel caso delle porte interne anche la scelta del materiale può essere influenzato dal proprio gusto personale. Ovviamente ci sono materiali più resistenti e durevoli di altri, così come ci sono materiali più facili da pulire. La scelta potrebbe ricadere su porte interne in legno, in metallo, in vetro o in pvc. Le varianti rimangono comunque molte. Per quanto riguarda il legno si può per esempio optare per il massello o per il laminato, per quanto concerne il vetro potrai invece scegliere tra il vetro temperato o stratificato.
Quanto può costare una porta da interno?
Definire il costo di una porta interna è davvero molto complesso. Come abbiamo visto infatti le varianti sono tante, così come i materiali e le varie rifiniture. Per poter avere un’idea della spesa da affrontare, di seguito divideremo le principali soluzioni in fasce di prezzo approssimativo. Ricorda però che a questi dovrai aggiungere le spese di trasporto e montaggio e che, soprattutto per le porte scorrevoli, sono necessarie opere murarie.
- Tra i 50€ e i 100€: nella fascia di prezzo più bassa troviamo le porte interne a soffietto. Si tratta di un modello di porta molto semplice che però, per la sua composizione, poco si addice a stanze di uso quotidiano (sono solitamente installate per chiudere ripostigli o simili).
- Tra i 100€ e 300€ troviamo porte battenti e porte scorrevoli semplici, di buona qualità ma senza particolari rifiniture o materiali di pregio.
- Tra i 300€ e i 600€ abbiamo invece le porte pieghevoli e tutti i modelli precedenti con rifiniture particolari, inserti di design o lavorazioni in vetro.